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C’era così tanto da fare a casa mia, così tanto che non andava bene: finiture, impianti, arredi…non credevo fosse davvero possibile sistemarla. Di rebuilder mi è piaciuto il fatto che vi fossero molte competenze a disposizione ma un unico referente cui rivolgersi e così li ho contattati. Non ho dovuto fare nulla, letteralmente, si sono occupati anche della parte che mi spaventava di più: quella burocratica. È stato tutto così facile e veloce che, se non fosse perché ora vivo in una bella casa ristrutturata, penserei di aver sognato ogni cosa!

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Ho ereditato la villa di mia nonna ed avevo il desiderio di sistemarla mantenendo i miei ricordi di bambino e quei particolari che mi piacevano tanto... quei pavimenti in marmo lucido, quegli stucchi sui soffitti... Il tempo aveva cambiato le cose, gli anni di usura avevano un pochino offuscato la bellezza di quel luogo, eppure ero riluttante a contattare qualcuno per ristrutturarla. Credo di aver scelto Rebuilder perché predicava il rispetto per la struttura originaria dell’immobile con un’attenzione particolare alle mie esigenze. In effetti, non sono rimasto deluso. La villa dei miei ricordi d’infanzia, dopo mesi di lavoro, è tornata a risplendere sotto i miei occhi increduli come se gli addetti ai lavori vi avessero tolto la patina che la ricopriva, ma lasciandone inalterato il gusto antico.

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Voi ce l’avete presente una casa di campagna? Rurale, col cortile selvaggio attorno, con quell’aria leggermente trasandata che piace solo a chi c’è cresciuto in un posto così? Ecco, mio marito dopo anni di vita trascorsi in appartamento ha voluto andarsene a vivere in questo luogo sperso. Quando ho visto la cucina stile “povero” ed il bagno mi sono però preoccupata! Posso solo dire “grazie rebuilder”, perché abito sempre in una casa di campagna, ma almeno ora ha un certo gusto, in particolare ho adorato come si è svolto il lavoro nei bagni e, devo dire, che si sono dimostrati molto disponibili nell’ascoltare i pareri miei e di mio marito cercando un punto d’incontro.

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Vivo da solo e sono sempre stato un tipo pratico. L’appartamento che avevo acquistato , ad una cifra modica, per andarci ad abitare di lì a un anno aveva oggettivamente problemi di svariata natura riconducibili sia all’impianto elettrico ed idraulico, sia ad infissi e muratura. Ciò che volevo era ottimizzare tempi e costi di ristrutturazione, affidando il compito ad un’unica azienda. Desideravo il cosiddetto chiavi in mano, ma anche il rispetto di un certo budget per il risultato che mi aspettavo di ottenere. In più volevo essere costantemente aggiornato sui progressi. Da rebuilder ho ottenuto tutto questo ed anche la possibilità di fornire un contributo personale.